Fino
al 1978 si sapeva ben poco di questo Santo rumeno viveva in un antico
monastero nella terrna di Ramet (jud. Alba), situato nella valle Geoagiului
in una posizione geografica dal fascino tutto particolare. La vecchia
chiesa del monastero - artigianale di pietra e ornata di bellissimi
affreschi - risalente al XIV secolo. Nle 1762, per ordine del generale
austriaco Bukow - inviato dall''imperatrice Maria Teresa - decine
di monasteri e conventi in Transilvania rumena vennero bruciati, distrutti
o trasformati in chiese parrocchiali pistole. Tra di loro ci sono
anche quelli di Ramet. Fu ricostruita nel 1785, ma fu distrutta di nuovo.
È per questo che il monastero fu chiuso e Ramet rimase quasi deserta.
Di volta in volta i sacerdoti provenienti dai villaggi limitrofi serviti
qui. Solo dopo la nostra unità statale, così dopo il 1918, riprende
le tradizioni della vita monastica.
Questo luogo sacro di culto gli abitanti hanno imparato dai loro antenati
che qui a Ramet, vissuto, secoli fa, un monaco vive migliorate Gelasio
nome che i credenti dal sito - noti come pastori - l -Hanno onorato
come santo, di generazione in generazione, fino ad oggi. E 'stato
riferito oggi che alcune delle meraviglie operate da Gelasio quando
era ancora in vita. I monaci qui - e dal 1955 in poi le suore - mantiene
il timore eletto capo di questa "santa" canonizzati dalla
pietà popolare, sapendo che egli ha il dono della guarigione di malattie
e di infermità nel popolo. Ecco come si è scoperto il cranio. Nel
1925, durante le inondazioni di grandi acque hanno portato alla luce
un teschio giallo, bello e la fragranza, che bypassato la chiesa per
tre volte in acqua, poi si alzò dalla finestra altare. Poi sono stati
trovati altri due crani. Il prete di un villaggio vicino, che ha servito
la chiesa e il monastero, li seppellì nel lato destro della chiesa.
Intorno allo scoppio
della seconda guerra mondiale, un monaco seduto in Ramet venuto dal
Monte Athos (in origine, ma il sito), pensando di ripristinare questo
antico insediamento monastico, raccogliendo attorno a sé molti discepoli
e dal momento che varie riparazioni. Ma le acque tempestose provenienti
dalle montagne o fuori dal terreno di nuovo portato alla luce tre
crani, che nessuno sapeva quali sono.
Si scoprì presto
per miracolo divino di cui era uno di loro, da una donna convento
Ramet, l'abate gli disse che aveva visto in sogno una colomba, che
la guidò a Ramet (nemmeno sentito parlare prima e non sapere dove
si trova), in quanto lì per toccare il cranio trovato anni fa, perché
quello era il "Santo" Gelasio e guarirà. Infatti, il ministero
ha commesso li Unzione e toccano il cranio, la donna fu guarita. Questi
fatti si confessano - sempre venire al monastero - fino a pochi anni
quando morì. Ecco come si è scoperto miracolosamente cui cranio era
che da ora in poi è considerato come parte delle "reliquie"
di questa "santa" Gelasio.
Un altro miracolo
è stato commesso da una donna di nome Elizabeth in un villaggio in
Banat (Albina, Jud. Timis), che è venuto al monastero e dando a baciare
le reliquie di San Gelasio, dubitato la loro forza nella sua anima.
E subito la sua mano destra è piena di un odore e non in grado di
muoversi a qualsiasi culto. Confessare il loro peccato, è stato tre
giorni e tre notti nel ginocchio, la preghiera costante, implorando
Dio di perdonare. Le sue preghiere e abate di loro portare salute
e hanno rimosso quel fetore. E poi questa donna è venuta al monastero
sempre, pregando e facendo tutte le sante reliquie noti la meraviglia
che è stato commesso con se stessa.
Anche miracolosamente
guarito un villaggio settaria Cacova (jud. Alba), che è paralizzato,
è stato portato al monastero, in un carro di buoi. Le preghiere dei
monaci e hanno giocato la loro salute, che ha lasciato la sua casa
da solo. Tornò con tutta la sua famiglia, la fede a destra.
Il trasmessa dalla
tradizione, come queste meravigliose guarigioni sono state completate
dalla ricerca Ramet fatta da un gruppo di esperti nel mese di dicembre
1978. In questa occasione, è stato trovato nella chiesa del monastero,
una scritta di grande significato per la nostra storia nazionale tutto
e la Chiesa. Si tratta di una scritta, resa in lingua slava, in una
seconda mano di vernice, che ha registrato il nome di "Arcivescovo"
Gelasio, il pittore Mihul da Cris Bianca e il 2 luglio 1377. Da questa
iscrizione emerge trovando che la chiesa era costruito molto prima
1377 - da quando siamo di fronte ad un secondo strato di pittura -
pittura che anno è stata fatta da un rumeno nativo di Mihul nome specifico,
luogo di Cris bianca e tutto poi, il capo della Chiesa ortodossa in
Transilvania era arcivescovo Gelasio, il primo gerarca ortodossa nome
noto nel "paese" rumeno.
L'arcivescovo non
poteva essere altro che frate Gelasio, che le persone onorato come
"santo" possono anche durante la vita. Fu abate della Congregazione
sarà da Ramet, l'alta Stepen poi arhieriei. Egli continuerà per tutta
la vita Ramet, lontano dai rumori del mondo e dopo essere stato affidato
guida la vita spirituale di tutti i romeni della Transilvania. Né
non poteva stare in un altro posto, perché solo pochi anni prima,
nel 1366, per ordine del re Luigi il Grande di Ungheria, fede Transilvania
romena ortodossa era fuori legge. Qui a Ramet, sarà strettamente giovani
nella scuola, il quale ha ordinato sacerdoti poi villaggi romeni della
Transilvania, insegnerà la congregazione ha pronunciato parole di
credenti cristiani arrivano al monastero - come oggi - da grandi distanze
domenica e festivi, e in particolare la festa di insediamento che
santa in mare Santamaria.
Così ora sappiamo
sul Santo Gerarca Gelasio. Ci auguriamo che la nuova ricerca storica,
epigrafica archeologiche e porterà ora e altri dati sulla vita e l'opera
di spirituale e culturale nel mezzo dei credenti Transilvania che
egli guidò.
Considerando la
vita scelto da miracoli "reliquie", il suo onore di cui
godono i credenti in Transilvania, il 20 giugno 1992, il Santo Sinodo
della nostra Chiesa ha deciso di procedere al funzionario "canonizzazione"
il santo locale e passando il suo nome nel calendario ortodosso. Solenne
canonizzazione è stato fatto in Ramet, il 29 giugno dello stesso anno.
Il suo ricordo sarà 30 giugno.
Pregate il santo
figli della nostra nazione, dicendo: "A voi, Santo Gerarca Gelasio,
in aumento i nostri pensieri, con umiltà e gentilmente chiedere: trova
le altezze gloriose del cielo e hai misericordia di sofferenza, dolore,
passione , dolori, addolora e il nostro problema. e pregano il Signore
e nostro Dio in cielo, perdona le nostre colpe, che con la scienza
e l'ignoranza, li commettono incessantemente, come per il nostro piccolo
amore per Lui e il nostro prossimo, chiedendo che Egli sia misericordioso
e clemente e sempre lontano da tutti noi la sofferenza e il dolore.
Siate istruttore e consulente sconosciute strade delle nostre vite,
perché, seguendo l'esempio della vostra fede e l'amore verso Cristo
degnato di noi i suoi doni e passando da questa vita per godere con
voi e tutte quelle pleasers del Signore per sempre, per il regno dei
cieli infiniti, come lì, circondato da bande di angeli per portare
gloria, onore e adorano Dio in lui Trinity glorificato per sempre,
Amen. "
Pr. Prof. Dr. Mircea Pacurariu
|