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Regole ecclesiastiche 2017 Giorni di digiuno e periodi di astinenza

Tutti i mercoledì e i venerdì dell’anno tranne quelli segnati con non quaresima.
Proprio come esistono periodi di festa nella Chiesa, esistono anche periodi di digiuno. Gesù Cristo stesso ha digiunato spesso e raccomandava che anche il popolo digiunasse. Il digiuno non è un insieme di prescrizioni per la dieta e non viene effettuato per ottemperare esigenze legislative. Il digiuno, accompagnato dalla preghiera, è un aiuto spirituale che disciplina il corpo e l'anima e permette all'uomo di portarsi vicino a Dio, specialmente durante i periodi di preparazione alle grandi feste della Chiesa. Il digiuno non consiste nell'eliminazione totale del cibo, come si potrebbe erroneamente credere, ma nel regolarlo nel modo seguente: eliminare vino (e alcolici), olio e proteine animali (carne, pesce, uova, burro, latticini …) e nel consumare solo pane, pasta, riso, olive, ortaggi e verdure (cotte o crude), frutta fresca o conservata, ecc. Sono consentiti anche i crostacei: i molluschi – come si dice - non sono considerati n
é carne né pesce.

Vigilia dell’Epifania (5 gennaio) Digiuno Solennità dell'Epifania e Teofania di Dio.
La Chiesa Ortodossa Romena, celebra il 6 gennaio di ogni anno la festa della Epifania e Teofania del Signore. Il rito, antichissimo, risale infatti al III secolo (215) con l'istituzione, da parte di san Clemente di Alessandria, della solennità del Battesimo del Signore nel fiume Giordano.
Questa solennità racchiudeva in se sia il mistero dell'Incarnazione, sia il mistero della Manifestazione della santa Trinità.
Quindi il 6 gennaio non si celebra l’Epifania di Gesù nei confronti dei Magi che portano i doni, ma l’Epifania della Trinità durante il Battesimo di Gesù nel Giordano.
Si preferisce quindi il termine Teofania (manifestazione di Dio), in origine il nome della festa era Teofanie, al plurale, per indicare le manifestazioni al mondo del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, avvenute con modalità proprie a ciascuna persona.
Per questo, nel giorno della solennità della Teofania ogni pio ortodosso si reca con devozione nella chiesa per partecipare alla celebrazione dei santi Misteri e, dopo aver assistito alla grande benedizione dell'acqua, ne porta con se una parte che gli ricorderà che Dio è con noi sempre: Egli è l'Emmanuele.
In località situate sulle rive di un fiume, sulle rive del Danubio o sul mare , è comune che il sacerdote durante la Messa getta una croce di legno in acqua fredda, a volte congelata e qualche ragazzo coraggioso salti in acqua per riportarla.
Anche i migliaia di ortodossi romeni che sono in Italia (oltre un milione dalle statistiche) prenderanno parte a questo memoriale divino per portare con se, nelle loro case, nelle loro vite, il mistero dell'acqua benedetta, che li fortificherà nella speranza di un domani nuovo, consapevoli che in ogni momento, triste o gioioso, oscuro o splendente, Dio c'è. leggi altr
o

Quaresima (dal 27 febbraio all’14 aprile) Digiuno pasquale
Dal 2 all' 8 febbraio Settimana del Fariseo: non si digiuna, neanche mercoledì Ee il venerdì. Dal 9 al 15 febbraio Settimana del Dissoluto: solito digiuno del mercoledì e del venerdì. 15 febbraio Domenica del Giudizio finale (delle carni) e dal lunedìi, esclusione di proteine animali; tranne che mercoledì e venerdì, licenza d’uova e latticini22 febbrai Domenica dei Latticini: e dal lunedì, esclusione anche di uova e latticini Lunedì Puro: digiuno. Negli altri giorni di quaresima, tranne che mercoledì e venerdì, licenza d’olio e vino. Domenica delle Palme: licenza di pesce, olio e vino.
Settimana Grande: digiuno, con licenza d’olio al Grande Giovedì. Pasqua: nessun digiuno per tutta la settimana. Mercoledì avanti l’Ascensione: licenza d’olio e vino. Pentecoste: nessun digiuno per tutta la settimana.

Festa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo (dall’8 giugno al 28 giugno)Digiuno
Questo post è ordinato dalla Chiesa in onore dei due Apostoli e nella memoria della loro abitudine di digiuno prima di intraprendere azioni più importanti (vedi Atti 13,2 e 14,23). Inoltre, mantenendo questo post è onorare i doni dello Spirito Santo, che scese su di Santi Apostoli a Pentecoste; quindi, in tempi antichi, questo post è chiamato dopo la Pentecoste..Nella festa in qui esaltiamo coloro che con fede , amore e devozione hanno seguito Gesù celebriamo con gioia e fede la solennità dei Santi Apostoli Pietro e Paolo Questa festa che ricorda la storia meravigliosa del cristiano universale , uno come apostolo chiamato nelle vie di Damasco e altro come apostolo scelto fra gli altri apostoli pescatore . Testimoni della fede, hanno riempito il modo con i loro diversi doni e miracoli sigillando col il loro sangue la predicazione del Santo Vangelo che noi oggi abbiamo ricevuto da Loro in eredità.
Festa della Dormizione della Madre di Dio (dal 31 luglio al 14 agosto)Digiuno
Dal 31 Luglio al 14 Agosto, entriamo nel digiuno in preparazione alla festa della Dormizione della Madre di Dio,
Si può mangiare pesce il giorno della Trasfigurazione (il 6). Tutti i giorni senza olio e vino, tranne il sabato e la domenica in cui sono concessi. Il digiuno esteriore deve essere essere accompagnato da quello interiore cioè dal peccato e dalle passioni!
E 'popolarmente conosciuta come la Quaresima o Santamariei Santa Grande.
Si tratta di un lavoro che prepara i cristiani per due festival importanti nel mese di agosto: Trasfigurazione (6 agosto) e dell'Assunta (15 agosto). L'origine di questo post è stato fissato nel V secolo, quando si sviluppò il culto della Vergine. In un primo momento durante la Dormizione velocemente che era diverso per i cristiani, quelli di Antiochia digiunavano un giorno, il 6 agosto, mentre a Gerusalemme questo post tenuto otto giorni

Decapitazione di San Giovanni Battista (29 agosto)Digiuno
Decollazione di San Giovanni Battista viene celebrata dalla Chiesa ortodossa di ogni anno il 29 agosto. San Giovanni Battista era nato nella città di Orini, figlio di Elisabetta e Zaccaria il sacerdote.
Ha ricevuto il soprannome di "precursore", perché ha annunciato la venuta di Cristo.
Il Battista morì a causa della sua predicazione. Egli condannò pubblicamente la condotta di Erode Antipa, che conviveva con la cognata Erodiade; il re lo fece prima imprigionare, poi, per compiacere la bella figlia di Erodiade, Salomè, che aveva ballato ad un banchetto, lo fece decapitare.
Si digiuna e non si fa festa anche per non seguire Erode che durante
una festa senz
a misure , ha chiesto a Salome di ballare e come ricompensa gli ha dato la testa di San Giovanni Battista, un digiuno stretto a motivo del dolore dei cristiani per la morte violenta del santo.
La Chiesa ci spinge a digiunare in questo giorno per seguire San Giovanni Battista che ha speso la sua vita nel digiuno e nella preghiera.
In alcuni paesi ortodossi i devoti in questo giorno non mangiano da un piatto piano o usano un coltello o mangiano cibo di forma rotonda. In questo giorno non vi è alcuna dispensa per cibi dolci
.

Esaltazione della Santa Croce (14 settembre)Digiuno
La Chiesae Ortodossa celebra la festività liturgica dell'Esaltazione della Santa Croce, il 14 settembre, anniversario del ritrovamento della Croce da parte di sant'Elena (320) e della consacrazione della Chiesa del Santo Sepolcro in Gerusalemme (335), è la più antica festa dedicato alla venerazione del legno santo. Esaltazione della Santa Croce si digiuna perché ci ricorda la passione e morte di Cristo.

Digiuno della festa per la natività del Signore (dal 15 novembre al 24 dicembre)
L'Avvento è il primo post dell'anno chiesa e lo scorso anno di calendario. Inizia ( si lasia a secco)la sera del 14 novembre, San Filippo ma quando cade il Mercoledì o Venerdì ,inizia un giorno prima. Questo post si conclude il 24 dicembre per la durata di 40 giorni
Ricordiamo la salita di Mosè sul monte Sinai , i aspettando di ricevere le parole di Dio scritta su pietra.
Così, i cristiani digiunò per 40 giorni, per essere degni di ricevere la Parola di Dio incarnato e nato dalla Vergine Maria.
In questo post è consuetudine per tutti i credenti a digiunare da carne, formaggio e uova, mentre lunedì mercoledì e venerdì consumare cibo senza olio (per esempio patate fondenti ) senza vino. Il martedì e il Giovedi è consentito olio e vino.
Si mangia pesce il Sabato e Domenica e nei giorni che si celebrano Santi che hanno grande Dossologia. La Chiesa ha ordinato ogni Sabato e Domenica tra il 21 novembre (ingresso della Theotokos nel Tempio) e il 20 dicembre (in ricordo di S. Ignazio), di mangiare pesce.
Inoltre, sabato e domenica fino al 20 dicembre globale è sciogliere l'olio, pesce e vino Durante la Quaresima, di Natale , il Mercoledì e Venerdì non mangia con olio e non si beve vino. In questi due . Se vi capita di cadere Mercoledì e Venerdì santo di avere grande dossologia, sciogliere l'unico olio e vino e mangiare solo una volta al giorno. Se dovesse succedere a cadere Mercoledì o Venerdì santo che ha Veglia, sciogliere l'olio, il vino e il pesce. E se succede in ricordo del santo a cui la chiesa è dedicata, Mercoledì o Venerdì anche mangiare pesce.

Il pesce si consuma nei seguenti giorni di digiuni: Nella festa dell'Annunciazione (25 marzo). La Domenica delle Palme (8 aprile). Durante il digiuno dei Santi Apostoli (tranne Mercoledì e Venerdì). Nella festa della Trasfigurazione (6 agosto). Durante il digiuno di Natale ( 15 novembre – 17 dicembre, tranne Mercoledì e Venerdì). * Il digiuno austero, che consiste nell'astinenza anche dell'olio e del vino, si pratica nei seguenti giorni: Nella vigilia dell'Epifania (5 gennaio). Ogni Mercoledì e Venerdì della Grande Quaresima- Il Lunedì Puro (27 febbraio). Durante la Settimana Santa (9-14 aprile). Nella festa della decapitazione di San Giovanni Battista (29 agosto). Nella festa dell'Esaltazione della Santa Croce (14 settembre). B) Periodi esenti da ogni tipo di digiuno: Settimana dopo la Domenica del Fariseo e Pubblicano (5 – 12 febbraio). Settimana del Rinnovamento (16 -22 aprile). Apodosi della Santa Pasqua (Mercoledì maggio). Settimana dopo la Pentecoste (18 Periodo tra Natale ed Epifania (26 dicembre – 4 gennaio). ;
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